Tatami

20 giugno 2009

Giochi logiciConosciuto da molti come 123 o Patchwork, il Tatami (il nome in uso adesso gli è stato dato da Riccardo Albini, di nonzero) è un gioco logico molto divertente e che richiede relativamente poco tempo per essere risolto. Il gioco si compone di una griglia quadrata di dimensioni variabili (da 6 a 10 caselle di lato a seconda della difficoltà) che contiene un certo numero di gruppi di caselle (o “tatami”) disposti sia orizzontalmente che verticalmente all’interno dello schema.

Lo scopo del gioco è inserire alcuni numeri nello schema seguendo alcune semplici regole. I numeri che vanno inseri sono ottenibili dividendo  il numero di caselle che compongono il lato dello schema per la quantità di reiterazioni di uno stesso numero per riga e colonna. Per esempio, in uno schema in cui la griglia è un quadrato di 6×6 caselle e in cui ogni numero deve apparire due volte per riga e colonna, i numeri da inserire sono dall’1 al 3. In uno schema da due ripetizioni e con dimensioni di 8×8 caselle saranno da 1 a 4 ecc. Gli schemi vengono solitamente identificati per numeri da inserire, 1-3, 1-4 ecc.

Le regole del gioco sono molto semplici:

  • In ogni riga e colonna ciascun numero deve apparire esattamente due volte.
  • All’interno di ciascun tatami devono essere presenti tutti i numeri una sola volta.
  • Numeri uguali possono essere adiacenti solo in diagonale.

Risolvere uno schema di Tatami, specialmente uno schema grande come quello che trovate in fondo all’articolo, può risultare complicato, ma ci sono diverse tecniche che ci vengono in aiuto, alcune mutuate dal sudoku, altre specifiche per questo gioco. Sapere, per esempio, che un numero può apparire soltanto due volte in una riga o in una colonna ci aiuta, nel caso il numero appaia già due volte. Inoltre, se (come nello schema qui sopra) ci sono tatami orizzontali e verticali in una medesima unità di righe, sapremo che nelle parti di tatami verticali che ci interessano in una determinata riga andranno tutti i numeri considerati dallo schema (perché un tatami orizzontale ci dice che tutti i numeri saranno presenti già una volta).

Non sono molte le riviste che offrono i tatami, anche se il gioco è approdato all’estero e pubblicato da un importante quotidiano inglese. In italia è possibile trovare un certo numero di schemi in tre riviste, nello specifico:

  • Logic Art offre ogni mese 14 schemi di tatami (6 schemi 1-3, 4 schemi 1-4 e 4 schemi 1-5) di difficoltà variabile.
  • Logicamente offre ogni mese 12 schemi di tatami (6 schemi 1-3, 4 schemi 1-4 e 2 schemi 1-5). Il gioco, da quando la rivista ha cambiato stile, si è affermato come uno dei giochi fissi e uno dei più amati dai lettori.
  • Sudoku Sette rivista settimanale pubblicata dagli editori de La Settimana Enigmistica, propone una volte al mese tre schemi di tatami (uno schema 1-3 e due schemi 1-4, uno medio e uno difficile).

Su internet la disponibilità di questo gioco è piuttosto limitata, anche se il gioco è comunque presente. Al momento, si sa solo che il sito Argiologic propone ogni mese una trentina di schemi da due o tre ripetizioni, di dimensioni variabili (www.argio-logic.net); il gioco di Argiologic si chiama Patchwork. Girano voci di una futura applet per giocare a schemi di tatami che dovrebbe fare la sua comparsa nei prossimi mesi sul sito Sudoku & Friends, ma al momento non si sa nulla di definitivo (www.sudoku.it).

Schema di esempio di tatami 1-4 (da Logicamente 17)

Schema di esempio di tatami 1-4 (da Logicamente 17)

Schema di esempio di tatami 1-5 (da Logicamente 17)

Schema di esempio di tatami 1-5 (da Logicamente 17)


Nonzero ti pubblica

19 novembre 2007

Giochi logiciE dopo avere scritto che non scrivo più, mi trovo a riscrivere, per pubblicizzare un’iniziativa molto interessante (indipendentemente dal fatto che io lavori per loro) organizzata da nonzero e dedicata a tutti gli amanti dei crucipixel.

Da qualche numero, infatti, nonzero ha preso la buona abitudine di pubblicare, a pagina 7 di Logic Art, due crucipixel dei lettori, tra quelli inviati in redazione.

Per creare il proprio crucipixel servono solo lo schema vuoto (che potete scaricare sotto) e un po’ di fantasia.

Realizzate le vostre immagini, scaricando e stampando lo schema vuoto sottostante, e inviatele a:

nonzero srl.
via Sondrio, 7
20124 MILANO

Oppure potete inviare le vostre creazioni all’indirizzo e-mail: logicart@nonzero.it.

Altra possibilità, collegarsi direttamente al link nonzero.it/disegna e seguire le istruzioni riportate.

Notizie interne dicono della possibilità, qualora ci fossero molti schemi a disposizione, di realizzare uno speciale interamente dedicato ai lettori.

Io non so disegnare, e se anche lo facessi non potrei essere pubblicato, se non sotto falso nome. Ma voialtri… che aspettate?!

Scaricate e stampate l’immagine qua sotto e iniziate a creare!

crucilettori20x20.zip


Riviste: LogicArt

3 luglio 2007

Giochi logiciAvevo da poco scoperto l’esistenza dei crucipixel ed ero ancora un fervente giocatore di Sudoku quando, in edicola, scoprii l’esistenza di questa rivista. Era il numero 1, l’offerta lancio, e ancora lo conservo, insieme a tutti quelli seguenti. LogicArt mi ha aperto le porte su un mondo molto, molto affascinante: quello dei Giochi Logici. Offriva molto, anche troppo (ma diciamocelo, non sono mai troppi gli schemi di crucipixel che ci troviamo di fronte), uscendo dai canoni che vedevano il Sudoku incontrastato re dei passatempi logici disponibili in edicola.

L’aspetto della rivista è decisamente buono: il formato (19×27) non è forse prettamente tascabile, ma offre comunque la possibilità di inserire più “carne” all’interno delle pagine, con somma gioia di noi lettori. La copertina è molto colorata e anche le pagine interne hanno un aspetto simpatico e che non disturba (comprese le strane vignette, a volte simpatiche altre inutili, che accompagnano gli schemi).

I contenuti sono più che validi. Per ogni gioco, infatti, è disponibile non soltanto la lista delle regole, ma anche un tutorial approfondito che aiuta a risolvere uno schema (piccolo ma completo), offrendo anche lo schema vuoto per seguire attivamente la soluzione e imparare rapidamente. La quantità degli schemi è un altro punto di forza di questa rivista: i giochi non sono molti ma sono in numero sufficiente per impegnarci tutto il mese (spesso capita che, all’uscita del nuovo numero, ci siano schemi ancora vuoti in quello vecchio). Per fare un esempio usando l’amico crucipixel, nel numero che ho sottomano, il 25, ci sono 25 schemi di 5 livelli di difficoltà, con un buon bilanciamento tra i vari livelli: 8 schemi facilissimi, 6 facili, 7 medi, 3 difficili e 1 molto difficile. La carenza che mi è stata segnalata e che anch’io ho notato è quella di schemi difficili o molto difficili ma di dimensioni contenute (solitamente gli schemi molto difficili hanno dimensioni intorno agli 80×50 e richiedono un tempo molto lungo per essere risolti), ma questa è una mancanza che non si fa particolarmente sentire.

Oltre ai giochi della Conceptis (della quale NonZero è titolare dei diritti per l’Italia), sono presenti anche altri puzzle “classici” come il Sudoku (ma ne è presente solo una variante, “a incastro”) o il Kakuro (forse un po’ sacrificato, con soli 4 schemi presenti). Anche la Battaglia Navale Solitaire è un puzzle che offre una sfida interessante.

Ultimamente NonZero ha lanciato alcune iniziative sulla sua rivista che paiono decisamente interessanti: intorno al numero 12 della rivista, forse per festeggiare il primo anno,  venne lanciato un concorso, che si sviluppava su più numeri. Uno schema senza soluzione visibile e senza suggerimento (una parola che specifica l’argomento), da completare e spedire per partecipare all’estrazione di un premio in denaro (mi sembra di ricordare fossero 300 euro). In questo periodo, invece, viene offerta la possibilità di creare un nostro crucipixel e di segnalarlo, ottenendo la possibilità, qualora meritorio, di essere pubblicato sulla rivista.

In conclusione, LogicArt è consigliato a tutti senza riserve. Per gli esperti di crucipixel o pixelink alcune sfide potrebbero risultare fin troppo facili, ma la rivista resta un buon punto di partenza per chi volesse avvicinarsi ai giochi logici con griglia e disegno, grazie ai tutorial molto completi e alla quantità di schemi presenti per ogni gioco (tranne il labirinto, di cui viene pubblicato un singolo schema, ma questo è il risultato evolutivo della rivista, cresciuta e modificata in base ai gusti e alle esigenze dei lettori).

Per maggiori informazioni, potete fare riferimento al sito web dell’editore: www.nonzero.it